Il problema dei tre corpi
Dal libro alla serie Netflix
Con Il problema dei tre corpi, partiamo insieme per un viaggio attraverso il tempo e lo spazio, esplorando le conseguenze che le nostre azioni porterebbero in caso di un incontro con civiltà extraterrestri. Un'opera che ha la capacità di fondere la scienza con la narrativa in modo fluido e avvincente, che si immerge nell'astronomia e nella fisica, guidando il lettore in mondi distanti e immaginari, tra pianeti alieni e tecnologie avanzate.
Attraverso domande fondamentali sull'universo e sul nostro posto al suo interno, al centro dell'opera si trova un enigma astrofisico (che dà appunto il nome al primo volume della trilogia) riguardo al comportamento imprevedibile di un sistema trinario di pianeti, che diventa una metafora potente per le incognite e le difficoltà che affrontiamo nella nostra comprensione della realtà che ci circonda.
Uno degli aspetti caratterizzanti dell'opera di Cixin, è il voler affrontare anche questioni filosofiche e etiche di grande rilevanza quali la comunicazione interculturale e l'incontro con civiltà aliene, sollevando domande sulla natura dell'identità e sulla possibilità di trovare un terreno comune con esseri provenienti da mondi diversi. Quando l'umanità si trova di fronte a una minaccia aliena imminente, i personaggi si vedono costretti a confrontarsi con le loro convinzioni e a riconsiderare il significato di ciò che li rende umani.
Vi è inoltre una riflessione su questioni politiche e sociali, con un'analisi sul modo in cui le società reagiscono alle sfide e alle minacce esterne in presenza di regimi politici e ideologie contrastanti. In occasione dell'arrivo sul piccolo schermo della serie ispirata alla trilogia, ecco curiosità e informazioni sul Problema dei 3 corpi.
Il problema dei 3 corpi: la serie tv Netflix
David Benioff e D.B. Weiss, dopo il successo dell'adattamento de Il trono di spade, si lanciano in un nuovo ambizioso adattamento da un bestseller letterario, la celebre trilogia di fantascienza firmata dal cinese Liu Cixin.
Suddivisa in 8 episodi che si rifanno al primo volume dell'opera, la serie tv nasce con l'intento di «trasmettere sullo schermo l’esperienza del romanzo, se non necessariamente i dettagli esatti» come dichiara Alexander Woo, produttore esecutivo del format.
La trama si svolge a partire del 1966, a seguito di un evento traumatico che stravolge la vita di una donna cinese. Attraverso un meccanismo di flashback che alternano differenti filoni narrativi ambientati in periodi differenti. Nella realtà quotidiana un gruppo di brillanti sceinziati assiste a strani fenomeni che annullano delle leggi della fisica, portando alcuni di loro al decesso ed altri ad indagare disperatamente alla ricerca di una soluzione che garantisca la sopravvivenza del genere umano e del pianeta Terra.
Girata tra la Cina, New York e Londra, la serie ha avuto un budget per ogni episodio di 20 milioni di dollari.
Un progetto militare segreto nella Cina della Rivoluzione Culturale.
Un messaggio inviato nello spazio. Un mondo alieno destinato a sprofondare nel Caos.
Forse l’inizio di una nuova era della storia umana.
Il problema dei tre corpi: la trilogia
L'intera serie tratta di un passato, un presente ed un futuro in cui la Terra ed una civiltà aliena proveniente da un sistema in cui tre stelle simili al nostro Sole orbitano l'una intorno all'altra, entrano in contatto. Uscito inizialmente a puntate sulla rivista cinese Kehuan shijie tra maggio e dicembre 2006 e in volume unico nel 2008, è diventando un bestseller degli ultimo vent'anni per la fantascienza cinese, ricevendo in patria il prestigioso Premio Yinhe (Galaxy) e molti altri riconoscimenti nel corso degli anni.
La traduzione inglese (pubblicata nel 2014 con il titolo The Three-Body Problem), nel 2015 è diventata il primo romanzo asiatico in assoluto a vincere il Premio Hugo ed è stato candidato al Premio Nebula per il miglior romanzo.
Curiosità: nelle versioni tradotte del primo volume, i capitoli che si svolgono durante la Rivoluzione culturale compaiono all'inizio del romanzo, furono spostati dagli editori per evitare di attirare l'attenzione dei censori del governo cinese.
L'edizione italiana è stata pubblicata nel 2017 da Arnoldo Mondadori Editore.
Il problema dei tre corpi
Liu Cixin
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Liu Cixin, un visionario tra fantascienza e narrazione
Nato il 23 giugno 1963 nella provincia di Shanxi, Cina, Liu Cixin è uno dei più rinomati autori di fantascienza del XXI secolo ed ha ha lasciato un'impronta indelebile nel panorama letterario mondiale con le sue opere visionarie e stimolanti. Ha coltivato fin da giovane una passione per la scrittura e la scienza, dimostrando una straordinaria abilità nel combinare la speculazione scientifica con narrazioni coinvolgenti e personaggi complessi.
Il suo stile, caratterizzato da una prosa nitida e una profonda riflessione filosofica, ha conquistato lettori in tutto il mondo rendendolo meritevole di numerosi premi letterari, tra cui il prestigioso Hugo Award per la migliore opera di fantascienza. La sua opera più celebre è la trilogia "Remembrance of Earth's Past" (La Trilogia dei Tre Corpi"), composta dai volumi "Il Problema dei Tre Corpi", "La Foresta Oscura" e "L'Oscurità Oltre la Notte". Questa saga epica, ambientata in un remoto futuro e popolata da civiltà aliene, esplora temi come l'astronomia, la fisica quantistica, la politica e la filosofia, offrendo una visione affascinante e inquietante del destino dell'umanità.
Oltre alla trilogia dei Tre Corpi, Cixin ha dimostrato una versatilità straordinaria con opere che spaziano dalla fantascienza hard alla fantasia, come "La Sconosciuta della Stella Polare" e "Il Volo del Dragone", che confermano il suo status di autore di punta nel panorama della letteratura cinese contemporanea.
Liu Cixin è anche un pensatore e un commentatore sociale, impegnato nel dibattito su temi come la tecnologia, l'ecologia e il futuro della civiltà umana. Le sue opinioni provocatorie e spesso controverse hanno attirato l'attenzione dei mediacontribuendo a definire il suo status di intellettuale pubblico di rilievo.
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