"Urusei Yatsura”: questo è il titolo originale della serie manga che in Italia conosciamo come Lamù, un racconto leggero che tratta di un'invasione aliena improbabile. Stanchi di vivere sul pianeta Oniboshi (d'altronde chi vorrebbe mai vivere su di una stella malvagia) gli Oni, abitanti del pianeta, decidono di invadere la terra. Non sarebbe né giusto né etico farlo così, senza dare ai terrestri nemmeno una possibilità, per questo decidono di sfidare un rappresentante della razza umana che lotti affinché la terra non venga invasa.

La scelta non riguarda né il più coraggioso né il più forte tra gli uomini, gli invasori infatti estraggono a sorte uno a caso tra tanti possibili, il suo nome è Ataru Moroboshi.

E quindi, chi è Lamù? Si tratta della figlia del re degli Oni, un’aliena sexy che veste con un bikini tigrato e porta capelli lunghi dai colori improbabili. É una bellissima ragazza del tutto simile alla più bella delle ragazze umane, se non fosse per i denti aguzzi e per le due piccole corna che porta con orgoglio sulla testa. Diciamo anche che la principessa ha il potere dei fulmini, avuto in eredità dalla madre, è la capacità di volare acquisita dal padre.

Detto questo, parliamo della sfida; il re alieno dà ad Ataru una settimana di tempo per riuscire a toccare uno dei corni della principessa. Inaspettatamente la sfida viene superata anche grazie all'incoraggiamento di Shinobu, la fidanzata storica di Ataru che promette di sposare il giovane nel caso riesca a superare la prova. Nel momento stesso che Ataru riesce nella missione si innescano una serie di equivoci per i quali: Lamù pensa di essere stata chiesta in sposa e si trasferisce in casa Ataru come se fosse sua moglie, rivolgendosi a lui con i nomignoli come " Amoruccio o tesorino". e Shinobu impazzisce di gelosia.

Il manga è avvincente, divertente, dinamico pieno di personaggi improbabili, ricco di divertenti gag e disavventure tutte subite da Ataru che nel manga è coprotagonista insieme alla principessa Lamù.